Furfanti
I Personaggi di questo gruppo pur non essendo proprio Malvagi non sono neanche buoni, sono tendenzialmente egoisti e senza scrupoli. Agiscono per interesse personale e non esitano a infrangere la legge per raggiungere i propri scopi senza tuttavia mai arrivare a compiere azioni contro la vita degli altri. Non sono interessati al potere, ma solo al loro rendiconto.
Alice Eterna sognatrice a occhi aperti, esploratrice di mondi fantastici e regina del tuo incanto.
L’avventura della tua vita non ha mai avuto limiti ma da quando lo specchio dei tuoi sogni è stato infranto,
I tuoi giorni hanno perso la magia del passato.
Orfana della tua meraviglia, saprai ritrovare la tua strada nel labirinto del sogno eclissato?
Qualcun a cui rubar speranze o maraviglia dovrai pur incontrare,
Meglio a lui che a me? Certamente merito più io di ridere e sognare!
In fondo è semplice: prendere o lasciare?
Cacciatore Quanto vale una vita?
Un tempo nessuna risposta poteva esser più ardita,
Una misura ben precisa: il denaro.
È così da quando la tua freccia ha trafitto il cuore di un valore raro.
Cambiò nella tua mente ogni ideale.
No, non divenisti un Eroe senza macchia o d’alto morale!
Ma comprendesti che vi è un bene e un male
E una linea che ami non travalicare.
Decisi di cacciare per guadagno, certo non si vive di glorie e onori,
Ma di cacciar il più malvagio tra i malvagi per i giusti valori!
Non importa allora chi avrai sulla tua strada,
La fine squarciata del bieco è ormai ben segnata, accada quel che accada!
Campanellino Cosa non faresti per qual bianco uccellino
A cui tempo addietro rubasti la madre?
L’Isola crolla e il sottile destino
È appeso alle ombre che volan leggiadre.
Tra i tetti di Londra ne troverai tante
Di anime in pena pronte a morire
Si tratti di uomo, di donna o d’infante
Per amore di Peter dovranno subire.
Gideon The Cat Il mio genio è indiscusso! Nell'ombra tutti ho manovrato
Anche il vile John, da sempre socio ammaestrato
Mi fingo tonto, sapete funziona,
Il pollo abbassa la guardia, e un riso risuona.
Di nessuno mi importa, il mio fato muterò
Quanto onestamente ho rubato riavrò
Se son qui è per un motivo preciso ma non vi svelerò l'arcano
Otterrò ciò che mi spetta e la Volpe mi darà una mano.
Degli altri profughi poco mi importa
Di certo non dividerò con nessuno la mia torta.
Hansel La strega ora giace a terra bruciata
Lo racconterai presto alla tua famiglia
E di come Gretel sia stata salvata
Con gesta eroiche piene di meraviglia.
Scopriranno forse quanto tu valga
Quando il vero gli avrai narrato
Affinché il tuo nome sul suo prevalga
E prenda il posto che ti è sempre spettato.
Jack dei Giganti Uff! Sette con un colpo li ho fatti secchi e com’è stato difficile scendere da quella pianta!
Così tante ricchezze e hai preso solo un misero sacchetto di fagioli! C’era anche un’arpa che canta!
Sei bravo a raccontare storie, vender fagioli non sarà difficile e la tua mamma sarà finalmente soddisfatta.
Ma continui a chiederti perché dei miseri fagioli fossero nella casa del cielo astratta.
Perciò ne hai piantato uno, sperando che almeno producesse dei bei fagioli grandi come una zucca
E in un battibaleno, SBAM! i rami han trascinato nel cielo la tua unica mucca!
Rincorso di nuovo da sopra i germogli sei caduto cadendo tra nuvole e venti
Ed ora ti trovi tra i mondi incerti…
Ma a casa sicuro tu vuoi ora tornare,
Orsù per la via di casa chi devo fregare?
Leone Codardo Nei tuoi sogni non temi nulla e nessuno
Nella realtà non puoi ingannarne alcuno
Un codardo, un pusillanime, un pavido sei stato
Ma il tempo di cambiare è infin arrivato
Ciò che ti è stato chiesto devi consegnare
Ed un Ruggito il Leone finalmente potrà fare.
Pollicino Il tuo passato ti sfugge tra le mani, ricordi solo frammenti di ciò che eri,
Un bullo dai modi poco austeri,
Delle vie che hai calcato, dei luoghi che hai visitato.
Vagamente ricordi il compito importante che ti era stato assegnato,
Quello di sorvegliare una soglia tra i mondi e di guidare color dal destino segnato.
Molte anime si sono perse su quella strada e tu ne senti il peso.
Ma come guidarli su un sentiero nell’immaginario sospeso?
Rosaspina Ti risvegli con un sussulto.
Provi a chiudere la bocca, ma non riesci, il cuore ha un tumulto.
Tutto il tuo corpo sembra esser bloccato,
Qualcosa ti sta stringendo, graffiando la pelle, il tuo urlo un silente boato.
È come se ti avvolgessero, non con mani…li sentì dentro di te come un corpo d’impiccato.
E al minimo movimento, senti una fitta di dolore lacerante.
I rovi sono intorno a te, escono dalla tua bocca digrignante.
Riesci a sentirli. Mentre crescono nel tuo addome.
Non sono te, ma lo sono allo stesso tempo circondandoti come nere chiome.
Faresti di tutto per liberarti da questo dolore,
Anche sacrificare il tuo più grande amore…
Sindbad Il viaggio è l'avventura son da sempre il tuo fato
Palazzi ed agi, fan piacere ma non per quelli sei nato
Senza legami, andar per mare, una donna in ogni porto
Poco importa se ti appellan casacamorto

Nessun può rinchiudere Sindbad in gabbia
Altrimenti assaggieranno la tua rabbia.

Certamente se volessi potresti fermare la tua corsa
Oppure forse il desiderio ti stringe in una morsa
Sei libero di fare ciò che più ti piace
O schiavo del destino giaci sulla brace?
Spugna Spugna fai questo! Spugna fai quello!
Ti comanda come un ramoscello
Mai gentile, mai contento!
Eppur senza di te sarebbe spento
E se tu ti fermassi anche solo un poco?
Si romperebbe allora il suo giuoco!

“SPUGNA!” tuona feroce il Capitan Uncino
Corri… forse domani… cambierai mai il tuo destino?