I Personaggi di questo gruppo sono i protagonisti delle fiabe, puri di cuore, tendenzialmente buoni, non perdono la loro strada nonostante gli ostacoli che i Malvagi mettono loro innanzi. Sono generalmente altruisti e tendono ad aiutare il prossimo anche a scapito di loro stessi. Possono essere dei malvagi che hanno scelto il bene cambiando così il proprio destino.
Ariel
Hai inseguito i tuoi sogni sacrificando te stessa
Mai esitare! Hai difeso il tuo amore come una leonessa
Hai pagato un caro prezzo, ti chiedi: “ne valeva forse la pena?”
Ti rigiri il coltello tra le mani, povera piccola sirena
Oggi sei diventata grande, un diverso finale ti aspetterebbe stasera
Per realizzare un sogno più grande, per riveder casa, per la libertà vera…
Brontolo
Non puoi fidarti di nessuno.
La tua protetta è sicuramente in pericolo e piangerti addosso non è opportuno.
Devi essere freddo e inesorabile, anche se ti daranno del cinico e del brontolone.
C'è in gioco la sua vita e devi porre la massima attenzione!
Il tuo cuore è misero prezzo per la sua salvezza.
Anche se sembri un picchiatore portuale, sarai un paladino in splendente corazza, un eroe sempre all’altezza!
Capitan Uncino
La tua pelle è sferzata dalle onde del mare
Sempre più limpido è l’orizzonte
Che il cielo sereno preannunci la via
Sia l’unico modo il sudar della fronte.
Di nuvole nere in alto una scia
Annunciano un temporale lontano
Ancora non suona la sveglia, tua spia
Tutto sta per ricominciare.
Cappellaio Matto
Le voci che senti son molte e di più sempre saran
Nessun sonno nessun pasto placarle potran
State zitte zitte un momento, almen per l’ora del tè
E così d’un tratto si son fermate ma ricominceranno ahimè
Questo è il fardello che devi portare
Se il mondo vorrai salvare
Ormai il tuo tempo è quasi finito
Devi lasciar o come una candela finirai esaurito
Fata Madrina
Dove è finita la tua bacchetta?
Fedele compagna che tace
Dei crimini tuoi ripuliti con fretta,
Del pallido corpo che ivi ora giace?
L’errore commesso ti ha già consumata
E ora nel cuore una nuova promessa
Che la di lei morte non sia dimenticata
Per trovar nel bene di nuovo te stessa.
Gaston
Forte, arrogante, vile sei sempre stato
Le consegenze mai ti hanno interessato
Ciò che volevi sempre hai preso e preteso
La vera bestia o della storia l’eroe incompreso?
Se nell’anima di un mostro il vero principe si nasconde
Chi c’è dentro Gaston, la fiaba alla domanda infin risponde
Gretel
Se non fosse stato per te non ne sareste mai usciti vivi dalla casa della strega.
Solamente il tuo sangue freddo ha potuto fare la differenza e ora la malvagia sotto i tuoi occhi si disgrega.
Ancora una volta hai dovuto compensare alle mancanze del tuo spericolato fratello,
Ma non diresti mai a nessuno che sia per te un fardello.
Tu proteggeresti Hansel a qualunque costo perché il suo talento per i guai non è un triste vezzo.
Sai perfettamente cosa di oscuro lo chiama verso la distruzione e lo difenderai ad ogni prezzo.
Jafar
Incompetenti, sei circondato da incompetenti!
Il lavoro non può esser fatto da inutili assistenti
Se il regno vuoi salvare
Da solo dovrai fare.
Poco importa se ti chiameranno cattivo, malvagio
L’hai fatto per loro, per salvarli dal Suo plagio
Riconosci un furfante al primo sguardo
Se solo il destino fosse stato meno beffardo
Lei avrebbe capito quanto l’amavi
La verità che le mostravi
Invece si è fidata di quel furfante
E ora morta giace come un infante
Il tuo cuore si è indurito ma importa poco
Continuerai a proteggerli col tuo gioco
Principe Filippo
E vissero felici e contenti… questo finale non l’hai mai vissuto
Di sogni non compiuti alla ricerca, nuovi orizzonti che hai già perduto
Nel cuore serbando speranze, i tuoi desideri liberi di volare
Verso mete lontane, senza mai smettere di sognare
Infine forse la tua Principessa potrai salvare
Se la tua nuova Spada saprai usare
Dubbi non hai, nulla ti potrà fermare,
Neppure del vento il sussurrare
Neppure del mare il mormorare
Raperonzolo
Ti hanno rinchiusa.
Lui ti ha permesso di fuggire, il tuo amore, con dolci parole ti ha confusa.
Lo hai lasciato salire alla torre grazie ai tuoi capelli, ma ti ha ingannata.
Non ti amava, era lì solo per una lurida bricconata.
Forse madre Gothel aveva sempre avuto ragione.
Così sei fuggita, cercando di ritrovare ciò che era stato preso, per rimediare all’errore,
Prima che la tua cara mammina ti faccia pagar caro il suo furore.
Rosa Rossa
Lei ti ha dato una possibilità, è stata buona con te, quando tua sorella non ha visto il suo potenziale.
Poteva seguirla, poteva capire come hai fatto tu, ma no, è stata troppo immorale.
O sei tu la sciocca?
Ora che vedi le crepe, lo stesso potere corromperti come campana stonata che rintocca.
Come ha corrotto tutte loro: maghe, fate, streghe di stirpe altezzosa,
Forse Biancaneve aveva ragione, forse sei ancora in tempo per fare qualcosa.